"Il Salone del Libro di Torino è un imprescindibile punto di riferimento culturale per il mondo dell'editoria, deve prevalere lo spirito collaborativo per il bene del comparto".
Così Domenico Paschetta, presidente di Confcooperative Piemonte e dell’Alleanza Cooperative del Piemonte, a proposito della scelta degli editori di lasciare la kermesse torinese per Milano.