“Olio alimentare esausto: raccogliamolo in cooperativa” il progetto con finalità ambientali promosso da Federconsumo Piemonte è stato selezionato dal Consorzio Chierese dei Servizi come uno dei tre migliori progetti realizzati nel corso dell’ultimo triennio. Il Direttore del Consorzio Chierese Davide Pavan ha in particolare segnalato il progetto a Utilitalia, l’associazione nazionale delle imprese idriche energetiche e ambientali.
L’iniziativa, come noto, è realizzata dalle cooperative di dettaglianti di Federconsumo Piemonte coop. Codè Crai e coop. 3 A , insieme alla cooperativa sociale Proteo, in accordo con il Consorzio Chierese per i Servizi e il Consorzio Covar 14.
Il presidente di Federconsumo Piemonte Lino Ferraro ha ringraziato Davide Pavan per il riconoscimento e ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto insieme.
Roberto Forelli, vice presidente della Federazione regionale con delega allo sviluppo del progetto, ha dato un quadro aggiornato del lavoro: “Dopo quasi due anni di operatività i 18 negozi a insegna Crai e Simply, presenti nella cintura sud di Torino e nel chierese, hanno raccolto circa 30.000 litri di olio alimentare esausto dai propri clienti e dalle loro famiglie. La nostra Federazione è particolarmente sensibile ai temi ambientali e intende agire in modo concreto attraverso i propri soci e con la collaborazione dei propri clienti, che possono conferire presso i negozi delle nostre cooperative l’olio alimentare esausto”.
Federconsumo Piemonte, attraverso una rete capillare di negozi di prossimità, è attenta allo sviluppo della dimensione comunitaria nei piccoli e grandi centri della regione. Questo progetto, per il quale si prevede in un prossimo futuro l’attivazione di nuove aree di sperimentazione nella regione, ha anche e soprattutto la finalità di rafforzare le azioni di reciprocità e il tessuto di relazioni alla base della vita delle comunità locali.