In un mondo agricolo in continua trasformazione, la cooperativa Lagnasco Group rappresenta una cooperativa agricola di riferimento nel territorio regionale. Nata nel 1972 come Associazione Produttori Ortofrutticoli Associati, questa realtà ha assunto nel 1996 la sua forma attuale e oggi raggruppa - tra Piemonte, Lazio, Trentino e Lombardia - circa 200 soci produttori di frutti maggiori e circa 100 soci produttori di piccoli frutti.
“Offriamo servizi innovativi, consulenza e assistenza personalizzata. Siamo vicini ai nostri produttori, condividendo anche visioni future” spiega Fabrizio Risso, Presidente della cooperativa. Questo impegno si traduce in azioni concrete, come dimostrato negli ultimi anni. Un esempio significativo è dato dalla gestione delle terre a rischio di abbandono, come quelle dell’azienda agricola Sant’Anna, che è stata recentemente rilevata da Lagnasco Group. “Abbiamo assunto la gestione di questa impresa per evitare che il terreno rimanesse incolto e garantire continuità all’attività e al territorio, dato che il titolare era prossimo alla pensione. Il nostro obiettivo è preservare il territorio e sostenere l’agricoltura locale”, aggiunge Risso.
Il successo di Lagnasco Group si fonda su due pilastri essenziali: passione e professionalità. L’agricoltura richiede una miscela unica di queste componenti e la cooperazione diventa un valore aggiunto capace di unire competenze diverse verso obiettivi comuni. “Senza queste due componenti è impossibile raggiungere risultati significativi”, sottolinea il Presidente. “In un settore complesso come quello agricolo, ogni socio apporta il proprio contributo, creando una squadra che lavora in sinergia per affrontare le sfide quotidiane e cogliere le opportunità”.
Garantire un prodotto di alta qualità è una delle priorità della Lagnasco Group, nonostante le difficoltà poste dai cambiamenti climatici e dalle normative europee. La cooperativa investe costantemente in tecnologie avanzate, come macchinari per la selezione automatica dei frutti migliori e sistemi basati su telecamere per monitorare la qualità direttamente in campo. Questi strumenti permettono di anticipare le problematiche e ottimizzare i processi produttivi, mantenendo alti standard di eccellenza.
Anche la sostenibilità è al centro delle attività di Lagnasco Group. Una delle innovazioni più significative è la selezione di una varietà di mela resistente ai parassiti, da cui è nato il brand Eplì. Questa mela richiede meno trattamenti chimici rispetto alle altre, offrendo vantaggi sia ambientali che economici. Inoltre, la cooperativa ha già sviluppato prodotti derivati come succhi e frullati per valorizzare questo frutto stagionale, creando soluzioni disponibili tutto l’anno, riducendo gli sprechi e ampliando l’offerta per i consumatori.
A sottolineare l’importanza della cooperativa nel panorama agricolo è Roberto Morello, Presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte: “la cooperazione è un motore fondamentale per il settore agroalimentare, ma anche per lo sviluppo del territorio. Il recupero dei terreni abbandonati riflette la vocazione della cooperazione a farsi carico delle esigenze sociali, economiche e lavorative delle comunità di riferimento”.
Anche Mario Sacco, Presidente di Confcooperative Piemonte Sud, evidenzia il ruolo strategico della cooperativa: “Lagnasco Group rappresenta un punto di riferimento per il territorio non solo per la sua capacità di innovare, ma anche per il ruolo che svolge nella valorizzazione delle eccellenze locali. La sua attività contribuisce a rafforzare il tessuto economico e sociale della nostra regione”.
Con oltre cinquant’anni di storia alle spalle, Lagnasco Group è simbolo della capacità di adattarsi ai mutamenti del clima e del mercato, dimostrando che lo spirito cooperativo è la chiave per costruire un futuro solido e sostenibile, preservando le tradizioni e guardando con favore all’innovazione.