Periodicamente, le cooperative aderenti a Confcooperative Piemonte affrontano un passaggio cruciale: la revisione cooperativa. Non si tratta solo di un adempimento normativo, ma di un’occasione per confermare la solidità e il valore del modello cooperativo in tutto il territorio. Con la chiusura del biennio revisionale lo scorso 31 gennaio, solo in Piemonte sono stati realizzati 1.095 atti ispettivi, garantendo che tutte le cooperative fossero revisionate nei tempi previsti.
Ma cos’è, esattamente, la revisione cooperativa? Il suo fondamento risiede nell’articolo 45 della Costituzione italiana, che recita: “La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità”.
Nel corso degli anni, il quadro normativo si è evoluto con il decreto legislativo 220/2002 e il decreto ministeriale del 2004, che hanno meglio definito ruoli e procedure di questa attività. Una distinzione importante introdotta dalla normativa è quella tra ispezione e revisione: se la prima è un controllo straordinario del Ministero, la seconda rappresenta una verifica periodica, ma anche un momento di confronto e accompagnamento per le cooperative.
A occuparsi della revisione in Piemonte è un gruppo di professionisti esperti, il cui lavoro va ben oltre la certificazione della conformità. Il loro obiettivo è affiancare le cooperative, aiutandole a migliorare la propria gestione e a rafforzare la loro capacità di rispondere alle sfide del mercato. Con una media di 23 anni di esperienza e oltre 1.000 atti ispettivi effettuati ciascuno, i revisori di Confcooperative Piemonte rappresentano una risorsa fondamentale per il sistema cooperativo regionale.
Diventare revisore non è semplice: occorre superare un esame scritto e orale, frequentare un corso intensivo di sei settimane e iscriversi all’albo ministeriale. Ma l’apprendimento non si ferma qui: la formazione continua è un requisito indispensabile per mantenere alto il livello qualitativo del servizio e garantire un accompagnamento efficace alle cooperative.
Attraverso la revisione, Confcooperative Piemonte non si limita a verificare la regolarità delle cooperative, ma le supporta nel loro percorso di crescita. In un contesto economico in continua evoluzione, questa attività rappresenta un tassello fondamentale per assicurare che il modello cooperativo continui a essere un punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile del territorio.