Il persistere della pandemia sta rendendo sempre più urgente e fondamentale concludere la campagna vaccinale per raggiungere l'immunità e tornare a una nuova normalità. Questa necessità ha mosso il senso di responsabilità di molte realtà italiane che si sono rese disponibili ad aiutare, ma la sfera sanitaria è materia molto complessa e comporta difficoltà ad attivarsi in tempi brevi.
Un caso di intervento fattivo ed immediato è stato quello di due realtà cooperative piemontesi che collaborano da sempre: Banca d'Alba, la più grande BCC italiana, e la Cooperativa Sociale Cento Torri, che ne gestisce i 5 centri medici fisioterapici.
Poche settimane fa Banca d'Alba ha dato disponibilità a mettere gratuitamente a disposizione della Regione i locali e il personale dei centri medici della Cooperativa Sociale. A questo sono seguiti confronti operativi e sopralluoghi dell'ASL locale e dal 14 aprile è iniziata la vaccinazione della popolazione nei centri medici di Vezza e Gallo Grinzane in provincia di Cuneo.
Il Presidente di Banca d'Alba e Confcooperative Piemonte, Tino Cornaglia: "Cooperare significa unire le forze, operare insieme mettendo le proprie specificità e professionalità al servizio del bene comune; credo che questa sinergia sia l'esempio di come si eserciti cittadinanza attiva nella comunità e certifichi la qualità e il concreto dinamismo delle nostre cooperative piemontesi"