Confcooperative e Confindustria Cuneo hanno siglato, nel corso dell’incontro “Lavoro e Inclusione Sociale” di giovedì 16 gennaio, uno storico protocollo d’intesa sulle opportunità di inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Quello firmato dal presidente di Confcooperative Cuneo, Alessandro Durando, e dal presidente di Confindustria Cuneo, Mauro Gola, è il primo accordo di collaborazione in Regione Piemonte tra associazioni di categoria con una simile finalità.
L’obiettivo dell’evento, svoltosi negli spazi del Coworking Ping a Cuneo, è stato quello di celebrare il grande potenziale di una collaborazione virtuosa tra lavoro e inclusione sociale. Con la firma del protocollo si apre dunque un nuovo capitolo del percorso all’inserimento lavorativo di persone con disabilità, a partire dall’applicazione della Legge 68/1999 e dalle opportunità offerte dall’art.14. Alle aziende sarà concessa l’occasione di assumere il lavoratore svantaggiato tramite cooperative sociali di inserimento lavorativo, fornendo nuovi strumenti e garanzie a supporto.
Alessandro Durando, Presidente di Confcooperative Cuneo, si è detto ottimista di fronte a questa nuova sfida: “L’incontro di giovedì è stato particolarmente importante, perché è stato formalizzato un accordo tra due realtà che devono giocare un ruolo da protagonisti sul tema dell’inclusione sociale locale. Negli ultimi anni abbiamo avuto molti incontri e abbiamo compreso di avere una sensibilità condivisa su questo tema. È arrivato il momento di scommettere sulla sperimentazione di alcuni strumenti, tra cui sicuramente l’articolo 12 della Legge 68/1999 e l’articolo 14 del decreto legge 276. Questo percorso favorirà una contaminazione tra i due mondi e consentirà di sviluppare sia il lato imprenditoriale della cooperazione che quello sociale dell’imprese private. Si tratta dell’inizio di un percorso, di una sfida complessa. Ma siamo fiduciosi che i frutti arriveranno presto.”
I diversi relatori alternatisi nel corso dell’incontro a Cuneo hanno sottolineato l’importanza di questo risultato, nell’ottica di trasformare in risorsa ciò che fino ad oggi è stato spesso una procedura complessa per entrambe le parti, lavoratori e aziende.
“Un esempio virtuoso di collaborazione tra mondo cooperativo e privato, presente in sala al momento della firma, ha sottolineato Claudia Musso, Responsabile delle Relazioni Industriali di Confcooperative Cuneo- è rappresentato dal lavoro portato avanti dalla cooperativa sociale “Il Laboratorio” di Dronero e dal sostegno e fiducia incondizionata fornita dall’azienda fondata dal cavalier Amilcare Merlo. Oggi, si possono apprezzare i frutti di un’intesa che, nel suo piccolo, dimostra il potenziale di questa collaborazione tra mondi diversi. Ci auspichiamo, con i colleghi di Confindustria, - ha concluso Musso – che questa prima e fruttuosa collaborazione sia una valida testimonianza di quanto lavoro e inclusione sociale possa essere un binomio reale e sostenibile”.