Giornata ricca di impegni quella di venerdì 15 novembre a Tortona, presso il Distretto Derthona, per la Presidenza regionale di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte guidata dal Presidente Enrico Pesce.
Diversi, infatti, i temi caldi approfonditi dai consiglieri nel corso della giornata, a partire dall’imminente avvio della stagione congressuale per il rinnovo delle cariche dei diversi livelli territoriali, regionale e nazionale e del percorso che porterà, in primavera, alla definizione della nuova governance del Forum del Terzo Settore del Piemonte nel quale la federazione è rappresentata dal Coordinatore regionale dei Giovani Imprenditori di Confcooperative Piemonte, Dennis Maseri.
Ma il focus della giornata, per la Presidenza, è stato l’incontro avuto con l’On. Rossana Boldi, Vice Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera. Un incontro dedicato alla presentazione del sistema cooperativo di Confcooperative e all’avvio, parallelamente, di un confronto sulle tematiche più calde che sta vivendo la cooperazione sociale, a partire dal riconoscimento, da parte della Conferenza Stato Regioni, dell’aumento delle tariffe dei servizi socio assistenziali ed educativi e socio sanitari a seguito dell’aumento del CCNL cooperative sociali. A conclusione del dialogo, è stato trovato ulteriore spazio per sollecitare una ripresa del percorso della Riforma del Terzo Settore.
“È stato un confronto franco, aperto ma soprattutto molto costruttivo. - ha dichiarato al termine della Presidenza Enrico Pesce, Presidente di Federsolidarietà Piemonte - Non sempre abbiamo l’occasione
di interloquire con politici preparati, che hanno un interesse tangibile nel conoscere una realtà, con i suoi elementi di forza e le sue criticità. Ci auguriamo, - ha concluso Pesce - che questo sia solo l’inizio di una serie di incontri con il mondo politico che ha a cuore la vera cooperazione, per farsene promotori senza pregiudizi e per provare, così, ad aiutare il nostro mondo nel tentativo di fare emergere con chiarezza, agli occhi dell’opinione pubblica, il grande valore e l’impatto sociale che ogni giorno le nostre associate sono capaci di generare sul territorio”.