E’ stata costituita nei giorni scorsi la nuova Cooperativa, “Filiere Green”, associata a Confcooperative Piemonte, che si occuperà di gestire una nuova filiera del gruppo cerealicolo Capac: la disidratazione dell'erba medica e di altri foraggi. L'impianto per la lavorazione dell’erba medica sorge a Cercenasco (Torino) ed è in fase di ultimazione. Entrerà in produzione nel prossimo aprile. I soci conferenti sono già oltre 50 e si prevede di destinare alla nuova coltura una superficie di 1000 giornate piemontesi (circa 400 ettari). Con la diversificazione imposta dalla PAC è necessario introdurre nuove colture in rotazione con i cereali. La medica è una coltivazione sostenibile e produce ottime proteine per l'alimentazione zootecnica. Ecco perché il Capac - Consorzio cerealicolo piemontese anch’esso iscritto a Confcooperative Piemonte - ha voluto cogliere al meglio questa opportunità, avviando una importante nuova filiera di coltivazione e lavorazione.
“Con questa nuova cooperativa vogliamo coprire un settore che diventerà importante anche per noi del Capac - Spiega il presidente del Consorzio, Renato Chiadò Puli -. Diversificare, introdurre nuove coltivazioni e lavorazioni è strategico nel nostro contesto. Siamo dunque molto soddisfatti della costituzione di Filiere Green. È solo un primo passo nella direzione dell’innovazione in questo contesto”.
“Avere all’interno della nostra filiera anche questa produzione è importante - conclude Roberto Morello, Presidente Fedagripesca Piemonte -. Questo ci permetterà di avere questi prodotti tutti ‘Made in Piemonte’ senza più dover guardare esclusivamente al prodotto estero. Un bell’esempio di filiera cooperativa”