“Sono stati due giorni intensi di lavoro - ha commentato Luca Facta, referente regionale della mutua di Confcooperative – quelli che la rete nazionale di operatori di Cooperazione Salute ha svolto a Torino, lo scorso 12 e 13 febbraio, presso la Casa della Cooperazione."
La presenza del Presidente Michele Odorizzi, del Direttore Andrea Ferrandi e della Coordinatrice nazionale della promozione Elena Lusvardi, è stata l’occasione di fare il punto di come la nostra mutua di sistema, nata da pochi anni, sta effettivamente offrendo ai soci delle nostre cooperative associate, e ai loro famigliari, una risposta concreta ai bisogni sanitari di qualità coniugati ad un costo sostenibile, sia quando viene scelto un percorso pubblico, sia se si preferisce quello privato convenzionato o meno.
“Cooperazione Salute – ha evidenziato Mario Sacco, Presidente di Confcooperative Sanità Piemonte e Consigliere di Amministrazione della Mutua – è un’intuizione che il Presidente nazionale di Confcooperative Gardini ha saputo far partire in un tempo in cui il welfare ha iniziato ad andare in crisi e ora tocca a noi, a livello regionale, con il coinvolgimento delle federazioni e delle unioni territoriali, rafforzare sempre più questo modello di welfare mutualistico cooperativo, dandosi l’obiettivo strategico, nei prossimi anni, di strutturare a livello locale l’offerta mutualistica. A riguardo – ha concluso Luca Facta – il 2019 sarà un vero banco di prova, dopo la fase di start up. Oltre alle proposte dei piani sanitari contrattuali, per le imprese cooperative che sono tenute a riconoscere ai soci e lavoratori in base al CCNL di riferimento, il nostro impegno si concentrerà sulla promozione di proposte di welfare sanitario aziendale e di piani mutualistici volontari in merito ai quali stiamo già ricevendo un forte interesse dal mondo agricolo e culturale”.